Il 364° pellegrinaggio di Sant’Efisio in piena pandemia covid19 si fa in pick-up.
Poche persone presenti il 1° maggio per le cerimonie ufficiali della nomina dell’Alter Nos.
Il Sindaco di Cagliari, il terzo guardiano e l’Alter Nos scendono le scale del palazzo municipale e vanno a Messa nella Chiesetta Stampacina di Sant’Efisio.
Un 1° Maggio ben diverso da ciò che siamo abituati, silenzioso e con pochissimo personale, per lo più fotografi e giornalisti che hanno il compito di testimoniare questo straordinario Sant’Efisio 2020.

Sono circa le 9e15 del mattino e all’interno del palazzo Municipale di Cagliari si svolge la nomina dell’Alter Nos.



Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio.

Una piazza dove riecheggia solo il silenzio straziante di un periodo storico difficile e angosciante per tutti.

Il 2 maggio nel paese di Pula ci sarebbe dovuta essere una gran festa, migliaia di persone si sarebbero riversate nelle strade per assistere alla coloratissima sfilata degli abiti sardi e salutare il Santo Martire.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.

Il paese addobbato a festa, ma non come se fosse il 2 maggio di ogni anno, l’essenziale, per sentirne l’atmosfera ma senza mancare di rispetto a nessuno, senza dimenticare il periodo storico che viviamo, senza dimenticare il motivo per cui, oggi, Pula è deserta.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.
Si può respirare l’aria di festa, l’aria che ogni 2 maggio si vive a Pula.
La Sardegna, Pula, Cagliari sembrano non voler fermarsi davanti all’ennesima sfida, saluteranno il Santo come ogni anno, anche se solo per poche ore, anche senza poterlo vedere da vicino, a modo loro, colorando le strade e le vie del paese.
La Sardegna si dimostra reminiscente, forte e determinata a superare questo brutto periodo.


Sono le 8 del mattino quando i gruppi delle forze dell’ordine si schierano pronti per bonificare l’area.
Il simulacro del Martire dopo la Santa Messa sarà messo sopra il pick-up della croce rossa e partirà verso Pula nella Chiesetta di Nora dove venne martirizzato.

In pochi hanno avuto l’opportunità di vedere passare il simulacro, solo i fortunati che vivono a Cagliari tra Stampace e via Roma.




Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio.
Uno dei momenti più intensi della giornata. I soli rumori sono quelli dei motori delle motociclette della Polizia di Stato che scortano il Santo. Le persone lo guardano dai loro balconi. Struggente il passaggio davanti alla chiesa di Sant’Anna senza i caratteristici abiti tradizionali che sfilano e colorano la giornata.

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio.

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio.
Normalmente il Santo impiegherebbe circa due ore per scendere da piazza Yenne a via Roma, i devoti lo fermano per donare lui, fiori o oggetti personali. Quest’anno una bandiera dei 4 mori in segno di speranza.

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.

L’arrivo del simulacro è stato silenzioso. Il dolore della popolazione si poteva percepire.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio.
Dopo la Santa messa celebrata dall’Arcivescovo di Cagliari Mons. Giuseppe Baturi e dal Parroco di Pula Don Marcello Loi il simulacro viene subito riportato nella teca per ripartire verso Cagliari.


Pula 364° Sagra di Sant’Efisio

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio
Puntualissimo e senza intoppi il santo è pronto per il ritorno a Cagliari per lo scioglimento del voto.

Pula 364° Sagra di Sant’Efisio

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio
Puntualissimo, il simulacro torna nella sua Chiesa di Stampace, dove si scioglierà il voto. Ad attenderlo solo le autorità, i giornalisti e i pochi abitanti della via che si affacciano per un ultimo saluto fino all’anno prossimo.

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio

Cagliari 364° Sagra di Sant’Efisio
Questo è il mio personalissimo reportage, per raccontare un avvenimento tanto straordinario quanto drammatico.
Sicuramente straziante, angosciante ma anche ricco di speranza.
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